Procedura di ricovero
Il ricovero avviene alle ore 08:00 del giorno concordato presentando all’accettazione della Casa di Cura l’impegnativa del medico curante (ordinario, day surgery o day service), la scheda di accesso, prodotte entrambe dal medico di famiglia, il certificato rilasciato dal sottoscritto all’atto della visita ed a digiuno.
Nel medesimo giorno, si effettueranno le visite e gli accertamenti pre-operatori, consistenti in: esami di laboratorio (sangue ed urine), radiografia del torace e del distretto da operare, elettrocardiogramma, visita Cardiologica ed Anestesiologica.
Procedura operatoria e post-operatoria per correzione del piede piatto giovanile:
Dalla mezzanotte del giorno prima, i pazienti dovranno rimanere a digiuno.
L’anestesia praticata sarà loco regionale (si addormenterà il piede da operare).
Il tempo chirurgico sarà di 15 minuti circa.
L’intervento consiste nell’impiantare una vite non riassorbibile nel seno del tarso del piede e successivamente si confezionerà un gambaletto gessato da carico.
I piccoli pazienti potranno deambulare con il gambaletto a partire dal giorno seguente, con l’ausilio di due stampelle per non perdere l’equilibrio.
A venti giorni dall’intervento si rimuoverà la tutela gessata e come perfezionamento della deambulazione, consiglio di effettuare delle sedute riabilitative per migliorare l’appoggio del piede durante la deambulazione (ginnastica propriocettiva e rieducazione del passo).
Il trattamento farmacologico prevede, come da protocollo, la profilassi antibiotica, pre e post operatoria della durata di cinque giorni, la terapia antidolorifica, per i primi quindici giorni, la protezione gastrica e la puntura sottocutanea di eparina a basso peso molecolare per la durata di tre settimane.